Calcolo delle induttanze in serie
MISURA DELL’ INDUTTANZA E DELLA REATTANZA INDUTTIVA IN UN CIRCUITIO CON DUE INDUTTANZE IN SERIE CON IL METODO INDUSTRIALE
OBIETTIVO:
Misurare il valore dell’ induttanza in serie tramite il metodo industriale, ovvero con una misura indiretta dei valori di tensione e di corrente
CIRCUITO:
Vedi immagine
ELENCO APPARECCHIATURE E MATERIALE:
Materiali: Generatore di tensione, cavi elettrici, bobina L1 e L2.
Apparecchiature: Multimetro ad ago (settato su voltmetro), Multimetro ad ago (settato su Amperometro).
CENNI TEORICI:
L'induttore è un componente elettrico che genera un campo magnetico al passaggio di
corrente elettrica, il parametro che lo identifica è l’induttanza “L”, la sua unità di misura è
Henry “H”. Una delle formule per calcolare l’induttanza è L=X/ω, per calcolare la
pulsazione “ω” bisogna fare ω=2πf, dove f, ossia la frequenza, vale 50Hz. Invece X viene
misurata in ohm ”Ω”, come una resistenza, di conseguenza si può comparare al rapporto
V/I, quindi la formula L=X/ω può essere riscritta come L=V/(I*ω).
Vediamo quali formule possiamo utilizzare:
La reattanza Induttiva
X=L ω
per la legge di Ohm si ha
X=V/I
allora uguagliando le due espressioni precedenti otteniamo
Lω= V/I --> L=V/(I ω)
Prendiamo adesso due induttanze diverse che chiameremo L1 ed L2 li colleghiamo in serie ad un generatore di tensione von Vmax= 30V, Vmax=50Volt e Vmax=75 Volt. Tutte e tre le tensioni li prendiamo alla frequenza di rete, con f=50Hz. Colleghiamo adesso tre Voltmetri ad ago ed un amperometro ad ago e li colleghiamo come nello schema precedente. L'obiettivo della prova è verificare con il metodo industriale che Lt(cioè l'induttanza totale è uguale alla somma delle singole induttanze Lt=L1+L2 e che la reattanza induttiva totale Xt=X1+X2 .
Calcoliamo i K degli strumenti utilizzati.
In generale
K= (Portata dello strumento)/(numero dellle divisioni)
Nella nostra prova avevamo, per l'amperometro
Ka=portata/(n° divisioni)= 0,5 A/100= 0,005 A=5mA
Kv1=Kv2=portata/(n° divisioni)= 75 V/150=0,5 V
Kv3=portata/(n°divisioni)= 150V/150=1V
I valori sperimentali ottenuti sono stati:
Ka ∆A A Kv1 ∆V1 V1 Kv2 ∆V2 V2 Kv3 ∆V3 V3
5mA 12 60mA 0,5 V 26 13V 0,5V 35 17,5 V 1V 30 30 V
5mA 21 105mA 0,5V 42 21V 0,5V 58 29 V 1V 50 50V
5mA 33 165mA 0,5V 63 31,5V 0,5 V 87 43,5 V 1V 75 75V
I valori calcolati con le misure indirette sono:
V1+V2 L1= V1/(I ω) L2= V2/(I ω) Lt= V3/(I ω) X1=V1/I X2=V2/I Xt=V3/I X1+X2
30,5 V 0,69 H 0,929 H 1,59 H 216,7Ω 291,67 Ω 500 Ω 508,37Ω
50V 0,636 H 0,879 H 1,516 H 200Ω 276,19 Ω 476,19 Ω 476,29Ω
75V 0,608 H 0,839H 1,447 H 190Ω 263,636 Ω 454,545Ω 454,536Ω
Come si può vedere dai vari calcoli eseguiti e riportati in tabella abbiamo verificato che
Lt=L1+L2
e che
Xt=X1+X2
Cioè in un circuito in serie sia le induttanze che le reattanze induttive si sommano.