Coding

Il coding

Avete mai sentito parlare di coding? Significa “programmazione informatica” e potrebbe diventare nei prossimi anni una vera e propria materia di studio a scuola.

Non fatevi spaventare: è davvero divertente e potrete cominciare subito ad imparare (giocando) i concetti base di informatica e del pensiero computazionale.

Il coding possiamo intenderlo come una nuova lingua che permette di “dialogare” con il computer per assegnargli dei compiti e dei comandi in modo semplice.

Giocando a programmare si impara ad usare la logica, a risolvere problemi e a sviluppare il “pensiero computazionale”, un processo logico-creativo che consente di scomporre un problema complesso in diverse parti, per affrontarlo più semplicemente un pezzetto alla volta, così da risolvere il problema generale. Con il coding quindi anche i bambini potranno risolvere problemi “da grandi”, e diventare soggetti attivi della tecnologia, creando un piccolo videogioco e delle storie in pochissimo tempo.

Con il coding – come detto – gli studenti imparano a programmare divertendosi.

Attraverso una serie di giochi ed esercizi interattivi, basati su un’interfaccia visuale, il bambino può determinare le azioni di uno o più personaggi spostando blocchi o oggetti grafici su un monitor.

A ciascun blocco corrisponde un’azione, una linea di codice che non ha bisogno quindi di essere digitato.

Basta muovere o assemblare i mattoncini tra di loro – nell’ordine necessario a raggiungere un certo obiettivo – e il gioco è fatto.

Il pensiero computazionale

Definizione:

E' il processo mentale che sta alla base della formulazione dei problemi e delle loro soluzioni, così che le soluzioni siano rappresentate in una forma che può essere implementata in maniera efficace da un elaboratore di informazioni, sia esso umano o artificiale" (Jeanette Wing).

Perche è importante?

- Nonostante sembri avere a che fare solo con discipline informatiche il termine viene usato per definire quei processi mentali che occorrerebbe sviluppare per affrontare la realtà in un modo diverso, ridurla e semplificarla come fa l'informatica quando scrive un programma che risolve un problema reale.

- Il pensiero computazionale parte dai concetti propri dell'informatica ma introduce un nuovo modo di pensare. Ciò non vuol dire che si invita a pensare come le macchine. Il pensiero computazionale è il modo in cui si affrontano i problemi reali per insegnare alle macchine a risolverle.

E' grazie alla programmazione fatta dagli esseri umani che un computer stupido risolve un problema complesso.

La quarta abilità

- Oltre a saper leggere, scrivere e fare i calcoli si fa sempre più strada l'opinione secondo la quale il pensiero computazionale sia la 4° abilità di base proprio perchè insegna ad affrontare un problema, sezionarlo in problemi talmente semplici che una macchina potrebbe risolverlo.

- Secondo Papert la mente umana per poter imparare bene ha bisognodi creare artefatti, ovvero rappresentazioni reali del mondo in cui interagisce.

- E il computer secondo Papert, è un ottimo strumento didattico poichè grazie alla programmazione può creare questi artefatti.

Esempio di coding con Scratch Junior

Esempio di coding

In rete ho trovato questo semplice esempio di coding somministrato agli alunni delle scuole elementari.

- Il codice è scritto e devono decifrarlo. 

- Ad ogni parola è associato un colore e i bambini colorando le varie righe della griglia seguendo le indicazioni, trovano le parole

- in più devono capire da che parte leggere alla fine le parole e in che ordine
- Per molti bambini non è stato facile capire che bisognava leggerle a spirale dall’esterno verso l’interno

- Ma alla fine tutti hanno svolto e capito l'esercizio.

Per vedere l'intera esperienza vai al seguente sito.

http://www.maestramarta.it/inizia-la-code-week-classe-5a/

App Inventor

App inventor è un semplice ambiente di sviluppo per applicazioni android, creato da Google, ma ora di proprietà del Massachusetts Institute of technology (MIT).

Questo ambiente di sviluppo fu creato per coloro che volevano realizzare delle semplici applicazioni per android ad uso personale o per pubblicarle sullo store di Google.

E' molto facile ed intuitivo, grazie anche al drag-and-drop ed è molto simile a Scratch, di cui può essere considerato il fratello maggiore.

Dal 3 dicembre 2013, la versione beta di AppInventor o "versione 1" o "Classic" è stata sostituita da ApP Inventor 2.

App Inventor 2

Vediamo adesso un'altra applicazione per creare delle applicazioni con il nostro telefonino androide o con il computer nel web.

Parliamo dell'applicazione MIT APP INVENTOR 2 .

Creiamo adesso con App Inventor 2 un programma che ci permette di indovinare un numero con il minor numero di tentativi. Il programma svolto è il seguente:

App inventor 2 può essere utilizzato anche dai ragazzi delle superiori in quanto rispetto a scratch, che è molto indicato per le suole elementari, le difficoltà sono maggiori soprattutto dal punto di vista di programmazione. Infatti sono necessarie  alcune conoscenze relative al dispositivo Android, per poter realizzare qualcosa di veramente significativo.