Telecomunicazioni

La telecomunicazione, abbreviazione TLC, è l'attività di comunicazione a distanza (tele) tra due, tre o più soggetti mediante dispositivi elettronici che utilizzano tecniche di trasferimento dell'informazione, oggetto della comunicazione attraverso segnali.

Le telecomunicazioni offrono fondamentalmente tre tipi di servizio all'utente:

fonia: cioè trasferimento di dati vocali in una comunicazione real-time tra due o più utenti (ad es.la telefonia) con sorgenti informative tipicamente di tipo CBR (Constant Bit Rate);


audio-video real-time: (ad es. radio, televisione, videoconferenza) con sorgenti informative tipicamente di tipo VBR (Variable Bit Rate);


comunicazione dati: cioè il trasferimento di dati non vocali, testuali (ad es. telegrafia e trasferimento file) o audio-video non real-time tra due o più destinatari (ad es. streaming in reti di calcolatori) con sorgenti informative tipicamente VBR (Variable Bit Rate).

Tra i pionieri in questo campo si ricordano: 

Antonio Meucci, 

Elisha Gray, 

Alexander Graham Bell,

 Nikola Tesla,

Guglielmo Marconi, 

John Logie Baird, 

Claude Shannon, 

Harry Nyquist.

Laboratorio di telecomunicazione

L'insegnamento di telecomunicazione o elettronica fornisce una chiara panoramica della elaborazione dei segnali approfondendo lo studio dell'elettronica digitale e dell'elettronica analogica e sviluppa la capacità di saper realizzare dei circuiti digitali o analogici con la componentistica più attuale realmente presente sul mercato.

Il laboratorio, di Elettronica/telecomunicazioni consente di avere un approccio con gli strumenti di misura e di verificare sperimentalmente i vari circuiti trattati evidenziando le problematiche reali con molti riscontri applicativi.

Attraverso uno studio più approfondito si potranno sviluppare sistemi via via più complessi, oltre ad una capacità di realizzare circuiti con la componentistica più attuale e realmente presente sul mercato.
Il che include la capacità di seguire continuamente, con un'opera di ricerca autonoma, la varietà e l'evoluzione della realtà tecnologica, riconducendola nelle proprie abilità progettuali.

 

Codice a colori delle resistenze

Bread board

Diffusione delle telecomunicazioni

Oggi le telecomunicazioni sono molto diffuse e strumenti che consentono le comunicazioni a lunga distanza come la radio e la televisione sono comuni in tutto il mondo.

Esiste poi anche un vasto insieme di reti che collegano tra loro dispositivi di ricetrasmissione, come le reti televisive e radiofoniche, la rete telefonica, le reti radiomobili cellulari, le reti di computer.

La comunicazioni attraverso Internet, come la posta elettronica o la messaggistica istantanea sono un altro esempio di telecomunicazione.

Le telecomunicazioni sono una parte importante dell'economia mondiale e i ricavi dell'industria delle telecomunicazioni ammontano a circa il 3% del prodotto interno lordo (PIL) mondiale.

Fotografie che ricordano Guglielmo Marconi

Radio antica

La moneta italiana dedicata al marconi

Francobollo dedicato a Guglielmo Marconi

Lire 2000 dedicate a Marconi

Fotografie personali sulla radio

Guglielmo Marconi è stato l'inventore della radio.

Sono andata a visitare il Museo delle scienze di Milano e ho scattato alcune foto sul modellino ricostruito della radio di Marconi.

Essa è perfettamente funzionante e i componenti fondamentali (si intravede una bella bobina e un bel condensatore variabile) sono messi in primo piano.

Al museo della scienza di Milano, a cento anni dal Nobel assegnato a Marconi (dicembre 1909) viene presentato lo sviluppo della radio, dagli apparati sperimentali fino ai moderni radioricevitori digitali.

La prima area della sala è dedicata a Marconi e alla radiotelegrafia, ed espone apparecchi usati per scambiare messaggi via radio in codice morse.

La seconda area è dedicata alla radiodiffusione e presenta apparecchi per l'ascolto di programmi d'intrattenimento diffusi da emittenti radiofoniche pubbliche o private. Per rendere più comprensibile il funzionamento degli oggetti, nelle postazioni interattive è possibile azionare apparati marconiani ricostruiti ed esplorare le proprietà delle onde radio.

Radio a transistor

Nel novembre del 1954 venne commercializzato il primo apparecchio radio interamente a transistor. A guardare la storia della tecnologia da quel giorno ad oggi, sembra che non siano passati solo cinquant'anni, ma un tempo smisurato.

Il transistor e i suoi derivati hanno infatti impresso allo sviluppo tecnologico un'accelerazione che non si era mai vista prima, nemmeno ai tempi della Rivoluzione Industriale o della nascita della Radio stessa.

Oggi guardiamo con affetto e nostalgia alle prime "radioline" degli anni '50, che entrano a buon diritto nel mondo della radio d'epoca, e guadagnano un posto di assoluta dignità a fianco delle loro calde ed ingombranti "sorelle" a valvole.

Le radio libere

Quanti di voi sono cresciuti con le prime radio libere?

Non per costruirle!!!, ma per ascoltarle!!!.

Nel febbraio 2015 sono passate circa quarantanni dalla nascita delle prime radio libere e Vasco Rossi ha contribuito tantissimo alla sua nascita.

Per saperne di più sul suo contributo, leggi il seguente articolo.