Scratch

Avete mai sentito parlare di coding? Significa “programmazione informatica” e potrebbe diventare nei prossimi anni una vera e propria materia di studio a scuola.

Non fatevi spaventare: è davvero divertente e potrete cominciare subito ad imparare (giocando) i concetti base di informatica e del pensiero computazionale.

Il coding possiamo intenderlo come una nuova lingua che permette di “dialogare” con il computer per assegnargli dei compiti e dei comandi in modo semplice.

Giocando a programmare si impara ad usare la logica, a risolvere problemi e a sviluppare il “pensiero computazionale”, un processo logico-creativo che consente di scomporre un problema complesso in diverse parti, per affrontarlo più semplicemente un pezzetto alla volta, così da risolvere il problema generale. Con il coding quindi anche i bambini potranno risolvere problemi “da grandi”, e diventare soggetti attivi della tecnologia, creando un piccolo videogioco e delle storie in pochissimo tempo.

Una applicazione che utilizza il coding è Scratch oppure  Scratch Junior, quest'ultimo è compatibile anche per i tablet Android ed è facile da usare anche dai bambini di 4-5 anni.

Scratch è molto divertente  e permette di creare storie e videogiochi molto simpatici da condividere anche con gli amici.

 Per chi parte da zero può collegarsi al sito code.org e da lì seguendo le istruzioni base iniziare a programmare in coding.

 

Scratch Junior

Vediamo adesso qui alcune semplici animazioni che ho realizzato con scratch Junior con il tablet.

Come vedete nella figura, ci sono , messi in sequenza, le operazioni che fa il programma: la freccia a destra fa muovere il soggeto a destra, la freccia a sinistra lo fa muovere a sinistra; se vogliamo fargli fare al nostro "animaletto" scratch un numero n di passi, basta aggiungere il numero voluto in basso sul simbolo della freccia; se vogliamo fargli fare un salto verso l'alto mettiamo la freccia verso l'alto e così via.

Possiamo anche aggiungere con la nostra voce una frase che vogliamo sia ripetuta dal nostro "animaletto preferito" un numero n di volte; possiamo aggiungere un fondo diverso in base alla scena che vogliamo visualizzare oppure oggetti diversi come un pallone, una farfalla, un fiore etc. e questi oggetti possiamo farli muovere a piacere.

Insomma diamo spazio alla nostra fantasia e il videogioco da noi creato ci farà trascorrere molte ore in sua compagnia.

Nella scena qui sopra i soggetti animati sono "l'animaletto" scratch ed una farfalla.

Quando scratch si muove e tocca la farfalla, emetterà la voce che abbiamo registrato;  ad esempio  dirà: "farfalla non scappare!". Invece la farfalla, infastidita, appena sfiorata volerà in alto.

Nella scena qui sopra una bambina vuole giocare con il suo "animaletto scratch" che ha voluto chiamare Tommy. Anche in questo caso la bambina si avvicina a Tommy e vuole prenderlo e lo chiama. Ma lui scappa via.

Con la nostra fantasia (o del bambino se è lui che programma) iniziamo a imparare il coding e la logica computazionale, per passare, successivamente, alla programmazione vera e propria.

App Inventor

Per saperne di più sul coding, in particolare su  App Inventor clicca sui link seguenti.